martedì 26 marzo 2013

Le ombre

Dipinto Anne Marie Göldi  - Luna -

“lacrime velate da una luna lontana
guardo in alto per ingannare le ombre.
impasto il cielo con i rami e ne faccio del rosso
da stendere lungo le sagome di queste ore al rovescio
(antitesi alla vanezza di queste frasi)
accanto ogni promessa metti tagliole”


“sono fatto così, non mi pongo mai in disuso
io non so guardare la luna e ingannare le ombre
ma accavallo le gambe dopo l’amore
- il cielo lo aggancio al tuo ventre in modo provvisorio –
non posso morire di nuovo assistendo a un addio
(non so scrivere - come fai tu - su una mescolanza)”


 “hai mai lambito con un solo dito il ramo più in alto
senza imbrogliare il mio venire lungo questi argini?
tu porgi dei ganci per impiccarmi a questo letto
e inzuppi le ore dei rimpianti nel tuo torace,
ma – potrai mai – ricolorare quel cielo di rosso
per farmi guardare in alto? Le ombre mi fanno paura.”

Potete visitare il sito di Anne Marie Goldi cliccando QUI

13 commenti:

  1. È stupenda, la tua poesia!
    Rievoca in me ricordi dimenticati...
    anne marie

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    1. Grazie Anne Marie per avermi dato il permesso di utilizzare un tuo dipinto. Le tue opere mi affascinano sempre.

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  2. raffinato esempio di erotismo poetico e di tormento d'amore

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    1. Giuseppe, grazie di apprezzare la mia poesia. Un abbraccio.

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  3. premetto che amo i colori e le pennellate di parole
    questa tua fatta di visioni e tensioni, ricca di anima, intrisa del rosso porpora-sentimento...
    quanti stati di emozione attraversano il racconto e il dipinto svolge e raccoglie la trama

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  4. bellissima...
    un dolore quasi palpabile
    una coscienza disperata che smette di implorare
    e comincia a raccontare se stessa
    ...
    da togliere il fiato

    massimo

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  5. Rileggendo, apprezzo anche il modo con cui la passionalità viene sciolta, senza volgarità né finti pudori.
    Poi mi piace molto la drammatizzazione attuata staccando anche graficamente la parti di poesia dei due dialoganti. Mi sembra una scelta intelligente.

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  6. Bellissimi, e tanto, questi versi che, alternando coraggiosamente un lirismo piuttosto lieve con l'abitudinario linguaggio quotidiano, ne ottengono lo straordinario trampolino verso un'espressività e un linguaggio altri, sorprendentissimi e tutti da scoprire. Un complimento grande e meritatissimo a te e ai tuoi versi, Federica

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    1. Grazie Antonino, davvero graditissimo questo tuo commento ♥

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