venerdì 22 novembre 2013

Spero che un giorno capirai e quel giorno io sarò lì poiché non sono mai stata altrove.

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Spero che un giorno capirai e quel giorno io sarò lì poiché non sono mai stata altrove.

Sono sempre stata nel tuo centro, anche quando sembrava che lì ci fossi tu a spaventarmi la vita. Oggi, forse, ti distrai con la tristezza e piango perché non vuoi capire che chiudere il dolore entro se stessi fa impiccare ogni dolce visione.


Era novembre anche l’anno scorso e magari nell’abbraccio c’era un po’ di rabbia in meno e forse già a metà di quel mese pensavi che non era possibile andare oltre.

Era novembre anche un anno fa e faceva più freddo. Ricordo bene che nella voce c’era ancora un po’ d’infanzia e nelle mani una carezza che so ritornerà fra qualche novembre in più a lambire senza inerzia una scusa vera.

Un giorno, magari sempre in un novembre, capirai! Ne sono certa. E potrai trovarmi in ogni altrove e cancella ogni inutile rimpianto giacché non abbiamo mai smesso di volerci bene. Sono solo gli anni che, bastardi, scorrono veloci e non ci danno il tempo di comprendere il valore degli istanti.

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2 commenti:

  1. Sembra il testo di una canzone, un po' rap, ha un ritmo da canzone... le battute a fine verso danno quell'impressione.

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